#FlashbackFriday – Papa Francesco a Cracovia

​Ieri, giovedì 28 luglio, Papa Francesco ha incontrato per la prima volta i giovani provenienti da tutto il mondo. Alle ore 4:30 presso il parco cittadino di Blonia, Bergoglio ha salutato pellegrini provenienti da 187 paesi del mondo, con una grandissima partecipazioni degli italiani, la cui presenza è stimata attorno alle centomila persone, provenienti da ogni angolo della penisola. Il Santo Padre ha attraversato le strade affollate di Cracovia in tram, salutando i pellegrini che lo acclamavano calorosamente dai lati della strada. Una volta giunto al termine del percorso su rotaia, il Papa si è diretto in auto verso l’altare raffigurante il volto di Cristo. Danze e canti provenienti da tutti i paesi hanno dato il via alla cerimonia, in un clima di festa e misericordia, la stessa misericordia che Francesco augura a tutti i giovani. Il forte messaggio del discorso è di non vivere la vita senza speranze e di non “giocare la partita” ma di iniziare a vivere ogni giorno seguendo la parola di Dio. “Nessuno potrà mai rubarvi la gioventù, questi anni sono i più belli e dolci e vanno vissuti con lo spirito e l’emozione che solo i giovani hanno” ha detto Bergoglio nel discorso pronunciato in italiano davanti alla folla, chiedendo più volte ai giovani di svegliarsi da una vita soporifera e di gettarsi a braccia aperte nella Divina Misericordia. E ancora, dopo riferimenti alla famiglia e all’amore, il Papa ha fatto riferimento all’unico amore della vita, che non si può vendere né comprare, Gesù Cristo. La GMG, ufficialmente iniziata martedì con la messa di apertura, prosegue tra l’allegria tra i giovani, volenterosi di riscoprire la Misericordia Divina. L’esempio di Carol Wojtyla è un richiamo costante nell’esperienza religiosa dei giovani, nonché fonte di ispirazioni per le catechesi. Grazie al suo esempio e alle sue traccie in questa terra, i pellegrini hanno un chiaro modello spirituale per questa GMG. Al prossimo aggiornamento da Cracovia!

Simone